L’abbinamento di caldaie e pompe di calore per il riscaldamento di casa è un passaggio fondamentale verso la decarbonizzazione dell’edilizia.
Riscaldare casa risparmiando e diminuendo il proprio impatto sull’ambiente è possibile, grazie alla caldaia ibrida. I sistemi ibridi sono dotati di una tecnologia all’avanguardia che combina una caldaia a gas con una pompa di calore alimentata da fonti rinnovabili. Per questo motivo può essere molto più efficiente di una normale caldaia a gas, facendo risparmiare sulle bollette energetiche e riducendo al minimo le emissioni nell’atmosfera.
Cos’è una caldaia ibrida?
Una caldaia ibrida è la combinazione di una caldaia tradizionale a gas con un sistema rinnovabile, come una pompa di calore ad aria, ad acqua o geotermica. Ciò le permette di passare automaticamente da una fonte di energia all’altra a seconda di quale sia la più efficiente in un dato momento.
Una caldaia ibrida monitora infatti in modo intelligente la temperatura esterna e calcola il metodo più efficiente ed economico per riscaldare gli ambienti di casa e fornire acqua calda, utilizzando il più possibile il metodo rinnovabile, cioè la pompa di calore. La pompa di calore può estrarre calore dall’aria, dall’acqua o dal suolo a temperature molto basse. Se dovessero essere troppo basse, però, interverrà il gas. Si tratta di una buona soluzione per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili senza alcun cambiamento nel livello di comfort.
Come funziona la pompa di calore?
Invece di utilizzare il gas come combustibile per riscaldare l’acqua, la pompa di calore, parte integrante della caldaia ibrida, utilizza il calore presente nell’aria, nell’acqua o nel suolo esterni, a seconda della tipologia scelta. Questo calore viene estratto e utilizzato per riscaldare l’acqua all’interno del serbatoio alla temperatura desiderata. Una volta riscaldata, l’acqua può essere trasferita ai caloriferi, alle docce e ai rubinetti di casa. La pompa di calore si comporta perciò come un frigorifero, ma al contrario. Invece di espellere l’aria calda per raffreddare il contenuto di un frigorifero o di un congelatore, uno scaldacqua a pompa di calore aspira aria calda per riscaldare l’acqua.
Le pompe di calore si stanno diffondendo rapidamente in Italia, ma il mercato ha subito un rallentamento nel 2023, probabilmente causato dallo stop al Superbonus 110. Secondo l’European Heat Pump Association (Ehpa) nel 2023 in Italia sono stati venduti 343.800 apparecchi contro i 513.530 del 2022 (-33%). Per il 2024 le previsioni sono di un ulteriore diminuzione delle installazioni. Si tratta comunque del secondo mercato europeo dopo la Francia per numero totale di vendite e del settimo mercato per concentrazione dei dispositivi ogni mille abitanti. Lo stock complessivo italiano al 2023 è di 3.580.896 pompe di calore.
Vantaggi dell’utilizzo di una caldaia ibrida
Se una pompa di calore da sola non riesce a riscaldare costantemente casa a causa della temperatura troppo bassa della fonte di calore (aria, acqua o suolo), è il caso di pensare di installare una caldaia ibrida. Se in pieno inverno le condizioni esterne fossero troppo rigide per soddisfare i requisiti richiesti dalla pompa in modo efficiente, la caldaia interverrà per compensare il deficit.
Inoltre, poiché si utilizzano due diversi metodi di riscaldamento in tandem e nessuno dei due viene utilizzato per un uso costante, per sua stessa natura un sistema ibrido non avrà bisogno di lavorare in modo duro e continuativo e dovrebbe perciò avere una durata di vita più lunga. Il costo più alto iniziale, sarà perciò compensato presto dal risparmio a lungo termine. Non solo per la durata maggiore del sistema, ma anche per la sua efficienza, che garantirà un sensibile risparmio in bolletta.
Le pompe di calore sono progettate per generare una quantità di calore significativamente maggiore rispetto all’elettricità necessaria per farle funzionare. Questa pompa di calore combinata dovrebbe far sì che il tradizionale sistema a caldaia non sia necessario per la maggior parte del tempo, quindi il fabbisogno di petrolio o gas sarà molto inferiore e così l’impatto ambientale del sistema.
Infine, le pompe di calore ibride – o caldaie ibride – possono essere flessibili per adattarsi a più tipi di proprietà, rendendole un’opzione praticabile anche per le case meno efficienti dal punto di vista termico, come le proprietà d’epoca. In tal modo permettono di ottenere immediatamente un risparmio energetico e di carbonio, lasciando il tempo di migliorare l’isolamento termico della proprietà.