Diminuire le emissioni di casa fino a renderla carbon neutral è più semplice di quanto si possa pensare.
Oltre il 35% delle emissioni di gas serra totali nel mondo dipende dall’edilizia, cui contribuisce ampiamente anche il settore residenziale, ovvero casa tua. È perciò tempo di esplorare opzioni alternative sostenibili per mantenere accogliente la nostra abitazione. E contemporaneamente per contribuire agli obiettivi europei di riduzione delle emissioni del 60% entro il 2030 e di carbon neutrality entro il 2050.
Tuttavia, il passaggio a una casa più verde può sembrare fuori portata, almeno per coloro che non stanno acquistando una casa nuova e moderna o non hanno il budget per assumere un architetto esperto e per ristrutturare interamente l’abitazione. Ridurre le emissioni di carbonio associate a un’abitazione invece non deve per forza comportare una grande e proibitiva ristrutturazione. Ecco come procedere in 5 fasi.
1. Misura il consumo energetico
L’installazione di un contatore intelligente o smart meter è il primo passo essenziale per ridurre le emissioni della tua casa. Il pratico display interno del contatore mostra come utilizzi l’energia e aiuta ad apportare modifiche alle abitudini quotidiane per ottenere una maggiore efficienza. Inoltre, lo smart meter invierà automaticamente le letture in modo da ottenere fatture più precise.
Una volta installato uno smart meter, puoi ottenere un Attestato di Prestazione Energetica (APE) per capire di cosa ha bisogno la tua casa per diventare più efficiente dal punto di vista energetico. L’APE non offre infatti solo un quadro chiaro delle prestazioni energetiche attuali della casa, ma fornisce anche suggerimenti su come migliorarle.
2. Isola la tua casa per mantenere il calore e ridurre le emissioni
Per avvicinarsi a una casa a emissioni quasi zero, bisogna assicurarsi che il calore o il fresco generati dai sistemi di climatizzazione non vengano sprecati. Una tipica casa senza isolamento perderà il 33% del calore attraverso le pareti e il 25% attraverso il tetto. Per mantenere la casa a una temperatura stabile e confortevole e non sprecare energia è perciò indispensabile isolare correttamente le pareti e il tetto o il sottotetto, creando una barriera termica che prevenga la dispersione. Allo stesso modo bisogna prestare attenzione ai serramenti, tipici ponti termici che disperdono il calore.
Isolare adeguatamente la casa è anche un’azione propedeutica all’installazione di un sistema di produzione di energia a basse emissioni di carbonio. Permetterà infatti che il sistema funzioni in modo più efficace.
3. Genera la tua elettricità con fonti rinnovabili
L’transizione ecologica ed energica conta sull’elettrificazione dei consumi. L’elettricità alimenta già la maggiorparte degli impianti, dispositivi e apparecchi che abbiamo in casa. Ma il grande salto è rappresentato dal riscaldamento, che al momento è ancora legato all’utilizzo di caldaie a gas. La sostituta più promettente delle caldaie a gas è la pompa di calore, che funziona come un frigorifero inverso. Estrae il calore nascosto nell’aria, nell’acqua o nel suolo esterni – a seconda della tipologia scelta – e lo trasporta all’interno di casa. Sono alimentate dall’elettricità, che a sua volta deve essere prodotta da fonti a zero emissioni di carbonio.
Il tipico abbinamento alla pompa di calore, per produrre elettricità decarbonizzata che la alimenti, è un impianto fotovoltaico, che sfrutti l’energia solare. I pannelli solari fotovoltaici sono sempre più economici ed efficienti. Se installati correttamente, possono sostenere i consumi elettrici di un’abitazione o almeno gran parte di essi, diminuendo le emissioni di casa. L’importante è collegare l’impianto a un sistema di accumulo, perché l’energia elettrica prodotta in eccesso in un dato momento della giornata non vada perduta e, anzi, venga utilizzata quando serve.
4. Costruisci uno stile di vita domestico carbon neutral
Installando uno smart meter, l’isolamento termico e una pompa di calore alimentata da elettricità rinnovabile prodotta dal fotovoltaico hai creato una solida base per diminuire le emissioni di casa senza compromessi quanto a comfort. I restanti passi dipendono interamente dal comportamento e dalle abitudini degli abitanti dell’abitazione, che devono essere votate al risparmio energetico e a evitare qualunque spreco di risorse:
- risparmio energetico: utilizzando elettrodomestici ad alta efficienza energetica e adottando abitudini di risparmio energetico, è possibile ridurre gli sprechi energetici, le spese per l’elettricità e le emissioni di casa.
- Risparmio idrico: conservare e riutilizzare l’acqua non solo aiuta a proteggere questa preziosa risorsa, ma può anche comportare una riduzione delle bollette relative.
- Riduzione dei rifiuti: incorporare strategie di riduzione dei rifiuti come la riduzione degli articoli monouso, il corretto riciclaggio e il compostaggio può portare a risparmi sui costi.
- Trasporti green: la scelta di modalità di trasporto sostenibili, come camminare, andare in bicicletta o utilizzare i trasporti pubblici, può ridurre significativamente i costi di trasporto e le emissioni commesse.
- Scelte alimentari sostenibili: abbracciare un’alimentazione a base vegetale e sostenere l’agricoltura biologica locale e i piccoli produttori può contribuire a creare un sistema alimentare più resiliente e affidabile, senza contare l’importanza di nutrirsi di prodotti più freschi e sani.