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L’intelligenza artificiale trasformerà il modo in cui viviamo, ci spostiamo e interagiamo nelle smart city.

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando le smart city

L’intelligenza artificiale trasformerà il modo in cui viviamo, ci spostiamo e interagiamo nelle smart city.

Le smart city del futuro saranno veri e propri ecosistemi intelligenti con l’intelligenza artificiale (IA) al centro. L’evoluzione delle città smart, che sfruttano le tecnologie digitali per ottimizzare i servizi, la gestione delle risorse e la vita quotidiana, è destinata a essere guidata proprio da quest’ultima. Grazie a sensori, veicoli autonomi, droni, lampioni smart e altre tecnologie che qualche anno fa sembravano futuristiche, l’intelligenza artificiale potrà perciò trasformare radicalmente il modo in cui viviamo, ci spostiamo e interagiamo con l’ambiente circostante.

1. I veicoli a guida autonoma

I veicoli a guida autonoma sono uno dei pilastri delle smart city del futuro. Le auto, i furgoni e gli autobus senza conducente promettono di rendere più sicuri, efficienti e sostenibili i trasporti urbani. Ma come cambia la città grazie a questa innovazione? L’intelligenza artificiale è la forza trainante dei veicoli a guida autonoma. Grazie ai sensori avanzati, alle telecamere, al LiDAR (Light Detection and Ranging) e agli algoritmi di machine learning, questi veicoli sono in grado di “vedere” l’ambiente circostante, di rilevare ostacoli e di prendere decisioni in tempo reale senza l’intervento umano. Nei centri urbani, dove il traffico è congestionato e gli incidenti stradali sono frequenti, i veicoli autonomi potrebbero ridurre notevolmente gli incidenti grazie alla loro capacità di comunicare tra di loro e di rilevare situazioni pericolose prima che possano evolversi.

Ma l’impatto non si limita alla sicurezza. La diffusione dei veicoli autonomi potrebbe ridurre la necessità di parcheggi in città, liberando enormi quantità di spazio per altre destinazioni, come aree verdi o strutture comunitarie. Inoltre, questi veicoli potrebbero essere integrati in una rete di trasporti pubblici intelligenti, con un servizio di “mobility as a service” (MaaS), che permette di prenotare e condividere mezzi di trasporto in modo flessibile e conveniente.

2. Con sensori e IoT la città “sente” e “risponde”

L’Internet of Things (IoT) e i sensori distribuiti in ogni angolo della città permetteranno di raccogliere e analizzare dati in tempo reale, creando un ambiente urbano che “sente” e “risponde” ai bisogni dei suoi abitanti. L’intelligenza artificiale sarà il cervello dietro a questa rete di sensori tipici della smart city, capace di raccogliere informazioni su traffico, qualità dell’aria, temperatura, livelli di rumore, consumi energetici e tanto altro.

Immagina una città dove i semafori sono in grado di adattarsi al flusso del traffico in tempo reale, dove i sistemi di riscaldamento e raffreddamento degli edifici sono regolati in base alla temperatura interna ed esterna, o dove i rifiuti vengono raccolti solo quando i cassonetti sono pieni, ma in modo sempre puntuale, riducendo così i costi e i disagi. Questi sono solo alcuni esempi di come i sensori e l’IA possano ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza operativa delle città.

Inoltre, l’analisi dei big data raccolti da questi sensori permetterà alle amministrazioni comunali di prendere decisioni più informate e motivate, anticipando le esigenze della città e risolvendo i problemi prima che diventino critici. Per esempio, le amministrazioni potranno prevedere e prevenire il sovraffollamento in alcune zone, ottimizzare la gestione dell’energia o reagire rapidamente a situazioni di emergenza, come incendi o allagamenti.

3. Lampioni Smart

La sensoristica dovrà naturalmente essere installata in punti strategici ed è qui che intervengono i lampioni intelligenti. Anche gli impianti di illuminazione stradale sono infatti destinati a diventare più intelligenti grazie all’intelligenza artificiale nelle smart city. I lampioni smart sono già una realtà in alcune città e, grazie ai sensori e agli algoritmi di IA, possono adattarsi in tempo reale alle condizioni ambientali. Ad esempio, possono ridurre l’intensità luminosa in base alla presenza di persone o veicoli, risparmiando energia quando l’area è poco trafficata. Ma, tornando ai sensori, i lampioni possono fungere da punto di raccolta, data la loro diffusione capillare in citta, e aiutare a monitorare la qualità dell’aria, il traffico, la sicurezza e altri parametri.

4. Droni per logistica e sicurezza

Nel contesto delle smart city, i droni governati dall’intelligenza artificiale svolgeranno un ruolo sempre più rilevante, non solo per il monitoraggio e la sorveglianza, ma anche per la logistica e le consegne. L’uso dei droni per la consegna di pacchi, cibo o medicinali rappresenta una vera e propria rivoluzione nel commercio urbano. Con l’intelligenza artificiale a bordo, questi dispositivi saranno in grado di navigare autonomamente, ottimizzando i percorsi, evitando ostacoli e alleggerendo il traffico.

La possibilità di utilizzare i droni per le consegne in città avrà un impatto profondo sulla logistica urbana. Le consegne veloci e a bassa emissione di carbonio ridurranno il traffico, diminuendo la congestione e migliorando l’efficienza complessiva. Inoltre, i droni potrebbero essere impiegati in situazioni di emergenza, come la consegna di farmaci o forniture mediche in zone difficili da raggiungere.

In futuro, l’IA permetterà ai droni di operare in modo sicuro e coordinato, evitando collisioni con altri droni e con gli edifici, e gestendo le complessità delle rotte aeree urbane, creando un ecosistema di consegne su più livelli, sia orizzontali che verticali.

5. Gestione del traffico

L’intelligenza artificiale avrà un impatto significativo sulla gestione del traffico nelle smart city, migliorando la fluidità e riducendo le emissioni. Gli algoritmi di IA, combinati con i dati in tempo reale forniti dai sensori di traffico, permetteranno di ottimizzare la gestione dei semafori, ridurre i tempi di attesa e ridurre la congestione.

Inoltre, l’IA potrà prevedere i flussi di traffico e anticipare i picchi di domanda, suggerendo percorsi alternativi agli automobilisti o riducendo il numero di veicoli in circolazione grazie a soluzioni come il car-sharing, la micro-mobilità (scooter, biciclette elettriche) o i droni per la logistica. Un miglioramento della gestione del traffico contribuirà anche a ridurre le emissioni di gas serra, rendendo la città più sostenibile dal punto di vista ambientale e della salute delle persone.

Sfide e opportunità

Nonostante il potenziale trasformativo, l’adozione dell’intelligenza artificiale nelle smart city comporta anche sfide significative. La privacy e la sicurezza dei dati saranno una delle principali preoccupazioni, dato che le città del futuro raccoglieranno enormi quantità di dati sui comportamenti dei cittadini. Inoltre, l’integrazione di tecnologie avanzate come i veicoli autonomi e i droni richiederà un aggiornamento delle infrastrutture esistenti e un’intensa collaborazione tra enti pubblici, privati e cittadini. Tuttavia, con la giusta regolamentazione, educazione e infrastrutture, le opportunità offerte dall’IA nelle smart city sono enormi. Con una gestione intelligente e responsabile, l’IA potrà diventare il motore di un futuro urbano più armonioso e sostenibile.

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